ONE PIECE FILM - RED. (2022)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di: Goro Taniguchi
Sceneggiatura di: Tsutomu Kuroiwa
Personaggi di: Eiichiro Oda
Prodotto da: Hiroaki Shibata, Kei Kajimoto
Produzione: ADK Emotions, Bandai Co., Ltd., Bandai Namco Entertainment, Dentsu Inc., Fuji Television Network, Shueisha, Toei Animation, Toei Company, Ltd.
Animazioni: Toei Animation
Edizione Italiana: Plaion Pictures
USCITA ITALIANA: 1 DICEMBRE 2022
Il quindicesimo lungometraggio dei personaggi nati dalla mente di Eiichiro Oda ci porta nell'infanzia del giovane Luffy e della sua amica d'infanzia, la figlia del pirata adorato da quest'ultimo, Shanks il rosso.
Dopo due episodi prequel inseriti all'interno della Saga del Paese di Wa, con Luffy ancora bambino e il suo primo incontro con il pirata Shanks, entra in scena la piccola Uta, figlia del pirata e amante del canto. I due giocano e si sfidano in continuazione fino al giorno in cui la piccola cantante non fa più ritorno sull'isola dove vive Luffy. Anni dopo Uta è diventata un'apprezzata cantante conosciuta in tutto il mondo e il suo atteso nuovo concerto è l'occasione per Luffy di incontrare la sua amica d'infanzia. Ma l'incontro è solo il preludio a qualcosa di inaspettato che coinvolgerà non solo gli spettatori presenti.
Con una storia lontano dalla saga originale, il nuovo film va a pescare all'interno dell'infanzia di Luffy, finendo per coinvolgere pirati di diverse ciurme da sempre l'uno contro l'altro e anche la Marina per il fine comune: sventare un pericoloso piano che vuole mettere sotto controllo le menti di tutti, con il nobile fine di creare una nuova era, priva di animi cattivi e guerre di ogni tipo. Un intento che riesce, per una volta, ad eliminare in un istante ogni tipo di rivalità e far collaborare anche i personaggi più insospettabili e, in qualche maniera, riportare sullo schermo delle figure da tempo attese. Di sicuro un preludio all'inizio di quella "nuova epoca" cui i giovani pirati denominati della "peggiore delle generazioni" avranno un ruolo importante.
Il film, rispetto ai precedenti e anche alla stessa saga, si presenta colorato e festoso, scandito da un grande numero di brani, caratteristica predominante della protagonista Uta, anch'essa, come è facile intuire, dotata di un potere di un frutto del diavolo. Questo elemento e la storia che ribalta i classici canoni di buono e cattivo sono i tratti distintivi di questa produzione messa in campo da Toei. Quasi due ore di animazione bidimensionale di altissimo livello con grande utilizzo di computer grafica 3D, non solo per gli scenari. Un connubio sottolineato soprattutto nella seconda parte, dove si assiste ad azioni compiute da un alto numero di personaggi, ognuno dotato delle proprie specialità, con incontri e collaborazioni inaspettate, alcune con personaggi molto attesi ancora latitanti nella saga principale, se non in lontani flashback.
One Piece Film: Red forse potrà non sorprendere, soprattutto per la scelta della storia scandita principalmente dai brani cantati dalla protagonista, senza quei classici scontri, cadute e rivincite a cui si assiste di solito. Ma l'intento degli autori probabilmente era quello di creare un antipasto con cui allettare i fans, portando sullo schermo, anche se per poco, tanti personaggi attesi nella saga, uno tra tutti: Shanks il rosso. Un musical piratesco che già suona come atipico che riesce a tenere un buon ritmo e presentare buoni sentimenti, non sempre accompagnati da gesti sensati. Un buon anticipo alla parte finale della saga di One Piece cui l'autore Eiichiro Oda è chiamato a scriverne i capitoli proprio in questo momento.
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(2022)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di:
Goro Taniguchi
Sceneggiatura di:
Tsutomu Kuroiwa
Personaggi di:
Eiichiro Oda
Prodotto da:
Hiroaki Shibata, Kei Kajimoto
Produzione:
ADK Emotions, Bandai Co., Ltd., Bandai Namco Entertainment, Dentsu Inc., Fuji Television Network, Shueisha, Toei Animation, Toei Company, Ltd.
Animazioni:
Toei Animation
Edizione Italiana:
Plaion Pictures
USCITA ITALIANA: 1 DICEMBRE 2022
Il quindicesimo lungometraggio dei personaggi nati dalla mente di Eiichiro Oda ci porta nell'infanzia del giovane Luffy e della sua amica d'infanzia, la figlia del pirata adorato da quest'ultimo, Shanks il rosso.
Dopo due episodi prequel inseriti all'interno della Saga del Paese di Wa, con Luffy ancora bambino e il suo primo incontro con il pirata Shanks, entra in scena la piccola Uta, figlia del pirata e amante del canto. I due giocano e si sfidano in continuazione fino al giorno in cui la piccola cantante non fa più ritorno sull'isola dove vive Luffy. Anni dopo Uta è diventata un'apprezzata cantante conosciuta in tutto il mondo e il suo atteso nuovo concerto è l'occasione per Luffy di incontrare la sua amica d'infanzia. Ma l'incontro è solo il preludio a qualcosa di inaspettato che coinvolgerà non solo gli spettatori presenti.
Con una storia lontano dalla saga originale, il nuovo film va a pescare all'interno dell'infanzia di Luffy, finendo per coinvolgere pirati di diverse ciurme da sempre l'uno contro l'altro e anche la Marina per il fine comune: sventare un pericoloso piano che vuole mettere sotto controllo le menti di tutti, con il nobile fine di creare una nuova era, priva di animi cattivi e guerre di ogni tipo. Un intento che riesce, per una volta, ad eliminare in un istante ogni tipo di rivalità e far collaborare anche i personaggi più insospettabili e, in qualche maniera, riportare sullo schermo delle figure da tempo attese. Di sicuro un preludio all'inizio di quella "nuova epoca" cui i giovani pirati denominati della "peggiore delle generazioni" avranno un ruolo importante.
Il film, rispetto ai precedenti e anche alla stessa saga, si presenta colorato e festoso, scandito da un grande numero di brani, caratteristica predominante della protagonista Uta, anch'essa, come è facile intuire, dotata di un potere di un frutto del diavolo. Questo elemento e la storia che ribalta i classici canoni di buono e cattivo sono i tratti distintivi di questa produzione messa in campo da Toei. Quasi due ore di animazione bidimensionale di altissimo livello con grande utilizzo di computer grafica 3D, non solo per gli scenari. Un connubio sottolineato soprattutto nella seconda parte, dove si assiste ad azioni compiute da un alto numero di personaggi, ognuno dotato delle proprie specialità, con incontri e collaborazioni inaspettate, alcune con personaggi molto attesi ancora latitanti nella saga principale, se non in lontani flashback.
One Piece Film: Red forse potrà non sorprendere, soprattutto per la scelta della storia scandita principalmente dai brani cantati dalla protagonista, senza quei classici scontri, cadute e rivincite a cui si assiste di solito. Ma l'intento degli autori probabilmente era quello di creare un antipasto con cui allettare i fans, portando sullo schermo, anche se per poco, tanti personaggi attesi nella saga, uno tra tutti: Shanks il rosso. Un musical piratesco che già suona come atipico che riesce a tenere un buon ritmo e presentare buoni sentimenti, non sempre accompagnati da gesti sensati. Un buon anticipo alla parte finale della saga di One Piece cui l'autore Eiichiro Oda è chiamato a scriverne i capitoli proprio in questo momento.